Stop 5G, presidio davanti l’Istituto Superiore di Sanità

Roma, 4 Giugno 2020. Presidio promosso dall’Alleanza Italiana Stop 5G davanti la sede dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Nel rispetto delle normative sanitarie stabilite per l’emergenza Covid19, un nutrito gruppo di manifestati s’è sistemato sulla scalinata di Viale Regina Elena sventolando bandiere Stop 5G, mostrando cartelli di denuncia: “Polichetti come Burioni, basta negazionismo, ritirare Rapporto Istitsan 19/11, Polichetti fake news, Studi indipendenti subito, INCIRP conflitto d’interessi”.

Al sit-in hanno preso parte anche le parlamentari On. Sara Cunial, On. Veronica Giannone con Davide Barillari,consigliere alla Regione Lazio. Insieme a Maurizio Martucci, portavoce nazionale dell’Alleanza Italiana Stop 5G, la delegazione è stata ricevuta dai vertici dell’Istituto Superiore di Sanità: Prof. Silvio Brusaferro (presidente), Dott. Andrea Piccioli, (segretario generale), Dott.ssa Anna Mirella Taranto (direttore ufficio stampa).Proprio nelle mani di Brusaferro è stato consegnato un dossier in cui sono stati riportati gli elementi salienti delle prove in letteratura biomedica sui pericoli ambientali, i rischi sanitari e i gravi danni biologici già dimostrati per le radiofrequenze utilizzate negli standard di telefonia mobile.

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Category: PrimoPiano