Le scelte atlantiche dell’Italia del dopoguerra in alternativa alla neutralità del modello austriaco e svizzero, sono all’origine dei fatti di questi giorni di rifiuto di quelle forze che tentano di imporre un cambiamento voluto dal Paese.
Read moreMatteo Renzi, dopo essersi rivelato una sciagura per il Paese e per il suo stesso partito, si è dimesso per finta togliendo a deputati e senatori la libertà di decidere. Il residuo prestigio di Veltroni potrebbe cambiare le cose…
Read moreLa pazienza della Russia è quasi arrivata al capolinea per le accuse continue che le vengono rivolte dagli Stati Uniti circa presunti atti illegali nei teatri di guerra senza che esse vengano sostenute da prove.
Read moreNel silenzio più assoluto, dagli Anni Cinquanta in poi sono stati approntati un numero enorme di rifugi atomici destinati in genere a chi dalle guerre trae lauti profitti, mentre i popoli condotti al macello stanno a guardare.
Read moreLa credibilità degli Stati Uniti è scesa ai minimi storici a causa delle tante provocazioni, notizie non vere che usano in quantità industriale e i popoli anche se distratti da mille diversivi hanno finito per capire il gioco.
Read moreL’incompetenza dei soggetti che fanno parte del governo è ben documentata dall’operato di Dario Franceschini che in tema di diritto d’autore sta producendo uno sconquasso consentendo di esistere al liberismo più sfrenato.
Read moreMi viene chiesto perché i miei commenti non sono ripresi sulle reti nazionali pubbliche. Risposta: aveva cominciato il regista Pino Roggero di Blog a farlo ma subito scattò la censura Rai. Rimasero solo sporadici inviti che rifiutai.
Read moreIl mondo occidentale gioì compiaciuto al crollo dell’Unione Sovietica il cui territorio era destinato ad essere smembrato e inglobato nell’impero USA, ma l’oste con cui fare i conti, un tale dal nome Vladimir, non si è mostrato d’accordo.
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