Thomas Sankara – Le parole della storia

Thomas Sankara, presidente del Burkina Faso, è considerato “il Che Guevara africano”. Si rifiutò di pagare il
debito del suo paese che riteneva un’eredità coloniale. Venne ucciso il 15 ottobre 1987 dal suo ex compagno
d’armi e collaboratore Blaise Compaoré, che organizzò un colpo di stato con l’appoggio di Francia e Usa e con
l’intervento di militari liberiani. Il suo discorso sul debito, considerato un manifesto della lotta al neocolonialismo, fu
pronunciato il 29 luglio 1987 durante la riunione dell’OUA ad Addis Abeba, pochi mesi prima della sua morte.

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